Riconnettersi al proprio Intuito, Vivere con positività il presente.
Negli ultimi anni ci siamo ritrovati catapultati in una realtà quotidiana surreale, se paragonata alle nostre vite prima del 2020. Ognuno di noi aveva costruito ed improntato la propria vita su una specifica routine, chiari ideali e valori. In seguito, con l’arrivo della pandemia, tutto è stato stravolto.
L’essere umano è un animale particolarmente straordinario in grado di adattarsi alle condizioni più estreme, in virtù di questo la maggior parte di noi con non poche difficoltà ed energie si è adattato alla nuova vita. Una nuova realtà che può essere considerata limitante, ma che ha anche permesso di trarre un qualcosa di positivo.
Personalmente, essere obbligata a rallentare i frenetici ritmi quotidiani mi ha permesso di osservarmi con maggiore attenzione, di pormi domande sulla mia vita, sui miei valori, su come avevo organizzato la mia quotidianità e se era proprio quello il modo di vivere che desideravo.
La battuta di arresto a cui siamo stati obbligati, ha permesso di ridurre il volume di quel rumore continuo ed incessante presente nelle nostre vite e ciò non è stato solo il male: abbassare il volume esterno ci permette di distinguere meglio il nostro volume interno.
Per questo motivo, complice la realtà sociale che stiamo vivendo, in molti percepiamo la necessità di ricollegarci alla nostra voce più profonda.
Ristabilire un contatto con la propria parte intuitiva consente di essere maggiormente “centrati” e consapevoli dei propri autentici bisogni. Entrare in connessione con il proprio intuito e seguirlo, permette di riconoscere i propri veri desideri (spesso celati) ma che è fondamentale abbiano un loro spazio.
È ascoltando ciò che si nasconde dentro di noi che saremmo in grado di raggiungere e costruire la nostra vera autenticità.
Porci nella vita in maniera autentica ci dona gli strumenti per progredire nel mondo con fiducia, gratitudine ed ottimismo.
All’interno dei repertori che utilizzo nella mia pratica di consulenza, esistono specifici fiori in grado di sostenerci e promuovere questa riconnessione profonda e questo approccio positivo alla vita.
Vediamo insieme quali sono:
- negli Australian Bush Flower Essences sono presenti due fiori, molto efficaci:
- Bush Fuchsia: definito il fiore in grado di riequilibrare le funzioni intuitive dell’emisfero cerebrale destro con le funzioni razionali dell’emisfero cerebrale sinistro; ottimo rimedio per aiutare a rientrare in contatto con il proprio intuito, ascoltarlo e seguirlo. Puoi vedere la scheda di questo bellissimo fiore QUI.
- Sunshine Wattle: è il fiore in grado di promuovere positività ed ottimismo. Aiuta a vedere con gioia gli avvenimenti del presente, portando luce nelle previsioni future. Puoi vedere la scheda di questo bellissimo fiore QUI.
- tra i Rimedi Floreali del Dott. Bach troviamo due essenze altrettanto efficaci:
- Cerato: è il fiore in grado di promuovere la propria intuizione. Dona fiducia nelle proprie capacità e nel proprio potere personale. Puoi vedere la scheda di questo bellissimo fiore QUI.
- Hornbeam: il fiore sostiene nel coltivare fiducia e piacere di vivere. Riaccende quella scintilla di interesse, permettendo di vivere con gioia la quotidianità. Puoi vedere la scheda di questo bellissimo fiore QUI.
Queste sono solo alcune delle essenze che possono risultare utili per ritrovare una connessione con la nostra parte più autentica.